domenica 26 aprile 2009

Chissà se ti arriva il mio pensiero...

Non ci sono parole per descrivere che fantastica giornata di merda è questa... per di più domenica.... piove.
La pioggia mi rievoca fasi incredibilmente dure della mia vita, e di nuovo sta mettendo un timbro indelebile su quello che in 22 anni ho perso.
Pioveva ai funerali di Luca, pioveva quando Maurizio cadde dal suo scooter, pioveva quando ritrovarono Desy, e oggi piove mentre tu, volente o nolente, ti arrendi di fronte alla malattia che per 20 interminabili anni ti ha accompagnato silenziosamente.
Di te non ho il benchè minimo ricordo materiale, solo scene, immagini che ci riprendono in ferie insieme a Moneglia con il resto della combricola che ogni anno si dava appuntamento all'anno prossimo... mi ricordo anche di quell'anno che, finite le tue ferie, sei tornata a moneglia di domenica, direttamente da torino, solo per vedermi perchè mi facevi il filo, ed io... ed io sono stato un coglione perchè continuavo a respingerti... a queste cose ci si pensa sempre quando è troppo tardi, è la seconda volta che mi capita porca troia! Ricordo anche le strimpellate in spiaggia, con una chitarra dal suono schifosamente orribile, e le note di Knockinong on heaven's door, che era l'unica canzone che sapevamo suonare. Ora vado a lezione di chitarra, studio ma non troppo, vorrei farti sentire due note sicuramente più intonate di quelle strimpellate di qualche anno fà. Oggi la mia chitarra non suona. Oggi la mia chitarra non l'ho fatta suonare.
Oggi piove. Oggi voglio stare spento.
Da te ho imparato tante cose, ho imparato il significato della parola "semplicità", e ho imparato il vero valore del significato "amare", già... perchè amare significa dare amore a chiunque, a differenza di come viene interpretato da tutti... l'amore non è solo un sentimento che si prova verso una persona del sesso opposto, ma verso tutti...
Sai qui da me molte persone queste cose non le sanno... se tu fossi qui mi difenderesti e atteccheresti tutti quelli che questo sentimento non sanno precisamente cosa sia: fidati ce ne sono tanti. Soprattutto quelli che ti reputano tra i loro migliori amici, ti dicono tante belle parole, e poi... da un giorno con l'altro... pufff... il vuoto... e fanno finta di non saperlo ma è cosi... ora il vuoto lascierò che rimanga tale perchè sono stufo di correre dietro alle persone nel tentativo di sistemare le cose... anche quelli che mi danno dell'OPPORTUNISTA e quelli che continuano insistentemente a dirmi: "non puoi farci niente!".... SI MA CAZZO VOGLIO IL MOTIVO! poi rimarrà tutto come è ora, ma non me ne fotte una sega, voglio solo il perchè....
Non ho capito bene se queste cose capitano sempre quando sembra che le cose mi vadano bene, e non so se il mondo c'è l'ha con me o mi ha solamente preso di mira. Probabilmente il mondo vuole mettermi alla prova per vedere come mi comporto, ma prima o poi divento matto.
Hai sopportato un sacco di cose, a partire da quella fottuta malattia che ti ha portato via, ti odiavo quando, pure tu come tanti altri, mi dicevi: "ti invidio perchè sai sempre come comportarti e cosa fare"... sbagliato.... io ora non so come comportarmi. Una cosa da fare mi è rimasta:
Ci vediamo per l'ultimo saluto. Ciao Ale.

domenica 5 aprile 2009

Pensieri

rieccomi.... non ho dimenticato il blog tranquilli... nonostante sia un mese che non lo aggiorno...
Sono tornato per dire un po' di cose... la prima è che il post fatto sul mio spaces non è servito a nulla come volevasi dimostrare, ma non mi desta preoccupazione perchè l'indifferenza e il menefreghismo delle persone mi ha fatto capire che non gliene frega un casssso di me. Quindi non farò più fidamento su di loro, non mi confiderò più con loro e me ne starò tranquillamente con le persone che in realtà mi meritano. Penso e spero che loro non vengano a fare fidamento su di me perchè io non ci sarò. (ci tengo a precisare che lo scopo è stato raggiunto, non era quello di farsi desiderare ma quello di capire quanto queste persone tengono a me).

Parte seconda:
E' un po di tempo che mi sento un pochino strano, e non capisco quello che mi aspetta e quello che provo.
Da una parte c'è sempre il rimorso di Veronica, e dall'altra invece c'è "la ragazza del bar accanto".... stavolta ho fatto bingo però... eheh... Sta tipa è una ragazza di bagnolo che ho conosciuto a brescia durante le pause tra i corsi mattutini extra lavorativi e gli orari lavorativi. Si chiama Laura, ha la mia età e se tutto non si sputtana, una sera della settimana prossima usciamo insieme (sussiste già il problema sul dove andare... )... ma una domanda mi assale: si può essere innamorati di due persone?!

Parte terza:
Collegandomi alla frase di prima "mi sento un pochino strano", mi riferisco anche al gruppo adolescenti. Trovo nello sguardo dei ragazzi un senso di NON FIDAMENTO nei miei confronti.... la cosa mi preoccupa, mi sento un po noioso e a volte pure inutile... Credo che dopo il camposcuola di Cortenedolo (che sicuramente sarà il più bello della mia vita) non farò più parte del gruppo adolescenti. Tanto sono sicuro che se i Babbi andranno ad unirsi ai Packets l'anno prossimo, troveranno altri animatori con la A maiuscola... ops non l'ho messa però... io piuttosto di fare le cose male, controvoglia, e con persone che non hanno fiducia in me preferisco non farle... A differenza di alcune persone odio fare il "presenzialista"... cioè non mi infilo in occasioni in cui non c'entro niente, dove non servo a niente... eccetera... io ho dato tutto ciò che avevo in corpo... questo mi rende comunque fiero... di questo ne parlerò sicuramente al don...