
bene... voglio subito fare alcune premesse...
1 - dopo un'acciuga scrivo questo intervento
2 - può sembrare tutto molto strano, infantile eccetera eccetera eccetera... ma dopo un acciuga e dopo che la mia mente ha riposato 4 ore potete capirmi...
3 - vi pregherei di portare cmq rispetto per ciò che penso perchè sono sicuro che ci sarà chi farà esclamazioni piuttosto forti sulla stranezza e la sostanza di questo post...
ok posso partire.
Sono riuscito a capire chi sono. D'altra parte chi non si è mai chiesto "chi sono io?"... penso tutti. come ho fatto? semplicemente suonando. Come scritto nel post precedente ho trovato nella musica qualcosa che non è un semplice sfogo come prima pensavo, ma un mondo dove la preoccupazione non esiste, un mondo dove posso rifugiarmi quando ho paura di qualcosa. La mia paura più grande è la solitudine. L'ho conosciuta una volta e spero di rincontrarla il più tardi possibile, o di non incontrarla più del tutto. Il fatto è che quando suono stacco completamente il cervello (o almeno quel poco che mi è rimasto...), questa teoria l'ho testata e funziona... praticamente quando, nel suonare la chitarra, la componente intellettuale prende il sopravvento su quella spirituale, non arrivi ad altezze estreme, a volte esco totalmente di senno. L’energia circola ad un livello tale che non c’è bisogno di pensare. A volte suono così violentemente che non ne posso più dal dolore al braccio sinistro, ma... solo dopo che ho suonato. Mentre suono non sento alcun dolore, alcun fastidio, mi sento il braccio sinistro forte come quello di Jimi Hendrix. Ho sempre pensato che imitare dei miti sia una buona dose di lezione per imparare cosa vuol dire suonare, invece oggi penso che sia un limite rivolgersi solo ai chitarristi come fonte di ispirazione. La mia ispirazione proviene anche dai cosiddetti “anti eroi” (persona che viola le leggi, ma a differenza dell'antagonista ha la totale simpatia da parte del pubblico) – persone con una originalità che va al di là dell’estetica tipica del “guitar hero”.
Ok, allora chi cazzo sono i miei anti-eroi ?
Beh possono essere Keith Levene, John McGeoch che hanno cmq creato stili interessanti. Mi diverto ad ascoltare la musica di Matthew Ashman dei Bow Wow Wow. Tutti quanti sapete quanto io odio l’esibizionismo; Anche se sono cresciuto in tempi in cui il cattivo gusto e l’eroismo erano più importanti del desiderio di fare buona musica. Nel suonare la chitarra, ha portato più innovazione Kurt Cobain, rispetto a quanto hanno fatto altri con capacità tecniche ben superiori. Quindi lezione numero 1: La semplicità è la base di tutto.
Ovviamente c'è chi mi ha fatto desiderare di saper suonare la chitarra
Direi Ace Frehley, Jimmy Page e Joe Perry. Il bello del punk è che non devi essere un grande musicista per trasmettere la tua angoscia.
C’è voluto del tempo perché pensassi che la tecnica poteva servire a qualcosa. Mick Jones (dei Clash) ha un’eccezionale stile ritmato. Non mi dimentico John Frusciante che credo sia uno dei più innovativi al monto riguardo alla musica punk, il suo stile ritmato è qualcosa di fantastico. Per lo più i chitarristi punk basano il loro stile sulle pennate in giù, ma Frusciante usa un’interessante combinazione di pennate alternate, che non so descrivere. I colori e le sensazioni che ha provocavato in me sono state importanti. Parlavano al mio cervello. XD
La musica per quanto mi riguarda è ricreare le immagini che sono dentro di me, i colori e le “onde mentali” che, in realtà, hanno una certa consistenza. Leonardo da Vinci teorizzava che l’uomo deve essere “maestro e possessore dei segreti della natura” per poterla rappresentare. Questo è un fondamento che io tengo sempre a mente. (so che tutto vi sembrerà strano... detto da me ovviamente...)... Ritengo la musica cmq un bene spirituale... Già... Vorrei un mondo dove il sole non esiste, solo una fantastica luna e metà e il cielo pieno di stelle. Ho parlato di spiritualità, anche se non sò con precisione cosa sia una religione. Credo semplicemente che ogni stella sia una persone a noi cara, che ci metta una mano sulla testa per farci capire il percorso giusto per noi. Ecco perchè vorrei un mondo senza sole. (E a quanto pare non sono l'unico... XD).
A volte mi capita di chiedermi se, dopo mezzo secolo di chitarra rock, ci sia ancora qualcosa da scoprire e sbatto continuamente contro la stessa risposta: fortunatamente non sono uno che cambia continuamente come persona, i miei gusti non cambiano di continuo, e questo si riflette nel modo in cui approccio il mio strumento. Non mi sembra mai di essere a corto di idee, perché una cosa mi è chiara – la musica è infinita. Quindi lezione numero 2: credere sempre in ciò che si fà. Attendo HappyIsland.
Ragazzi... vi ho ciullati tutti. Il mio post serve da esempio perchè credo che la vita sia cosi. Ovviamente il mio è un esempio anche se molte cose ho imparato ad affrontarle grazie a ciò che ho scritto. C'è chi potrebbe fare un post cosi sul calcio, chi sul curling, chi su un film, chi su Genio Taina and sister... beh... io lo faccio con ciò che mi esce meglio: LA MUSICA!